LA NOTTE ROSSA 2018
POPOLI E DIRITTI
12, 13 e 14 ottobre 2018 : torna l’appuntamento con la festa delle Case del Popolo e dei Circoli culturali che vede ormai da sei anni molti luoghi della penisola ospitare eventi culturali e ricreativi, con un programma di tre giorni composto e variegato.
Nata nel 2013 in Emilia-Romagna, La Notte Rossa è un appuntamento nazionale consolidato che coinvolge numerosi territori in tutta Italia, riuscendo ad animare durante i tre giorni della manifestazione oltre 200 luoghi che hanno una storia in comune: sorti spontaneamente nel secolo scorso per dare uno spazio di ritrovo a lavoratori e cittadini, sono stati mantenuti negli anni grazie ai tanti che gratuitamente li gestiscono.
Luoghi che hanno dimostrato di poter tornare ad essere nuovamente spazi in cui confrontarsi rinforzando il legame con le realtà circostanti.
Come sempre ogni località può organizzare e ideare autonomamente la propria partecipazione. Un’adesione libera e spontanea che fa registrare anche la voglia di partecipare alla manifestazione da parte di altri spazi: musei, librerie, mercati, ecc… Realtà terze che si sentono comunque coinvolte nello spirito de La Notte Rossa.
Negli anni si è delineato un riconoscimento culturale che fa de La Notte Rossa un appuntamento atteso ed importante, per quanti vogliono dedicare un fine settimana all’approfondimento culturale.
La Notte Rossa è diventata in sei anni un catalizzatore di interesse per chi si riconosce nella necessità di aggregazione e di confronto, per quella che negli anni abbiamo chiamato “fame di Cultura Democratica”.
Un bisogno che si soddisfa anche con le numerose iniziative organizzate, spesso diverse tra di loro, mantenendo un’attenzione particolare per alcuni temi: la Memoria, ricordando il 70°della Costituzione Italiana e l’80° della promulgazioni delle leggi razziali, l’ Attualità concentrandosi sul tema dell’integrazione e del multiculturalismo e infine rivolgendo lo sguardo al Futuro, consolidando il ruolo delle Fondazioni Democratiche come punti di incontro e confronto delle diverse espressioni della Sinistra e delle forze progressiste e l’Europa come luogo di stabilità, pace, ed inclusione.
Un programma vario, dunque, come da tradizione, che da qualche anno ormai fa de La Notte Rossa un appuntamento adatto a tutti, che avvicina generazioni diverse e fa nascere collaborazioni e legami che si fortificano di anno in anno.
IL MANIFESTO DE LA NOTTE ROSSA 2018
“Alberi, probabilmente” è il titolo dell’opera protagonista del manifesto nazionale de La Notte Rossa 2018.
Il dipinto su carta di Maurizio Bottarelli, artista tra i più affermati e conosciuti in ambito nazionale, già titolare della cattedra di pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano e precedentemente in quella di Bologna.
“Alberi, probabilmente, ma sono anche strati di storia, gomitoli di sensazioni, mescidanze di colori: ancora ruggine, verde squillante, folate di arancio, qualche tratto di nero.
Sono alberi personali e universali, stanno ben piantati nella mente dell’artista ma anche nella realtà con il progetto di durare, non in qualsiasi modo o a qualunque condizione. Alberi dalla lunga storia, atavici, sono Ur-alberi ma sono anche il castagno, il frassino, le palme di Los Angeles…
Sono l’albero di Pinocchio o quello di Giuda, sono fronzuti o spogli, lunari o infuocati, veri e sognati: sono un progetto di conservazione e un’idea di futuro.”
Le parole dell’artista e la sua opera racchiudono in sé l’ideale de La Notte Rossa e il suo intento di riqualificazione e rivitalizzazione di quegli spazi, Case del Popolo e Circoli culturali e operai, che godono di una storia importante e potranno ancora essere protagonisti della vita sociale e aggregativa della nostra comunità.